L'obiettivo principale dell'audio in un sistema di home theater
è quello di realizzare un'immagine sonora la più
coinvolgente possibile. La tecnologia più diffusa prevede
l'impiego di un dispositivo speciale che prende il nome di Surround
Sound Processor e di un insieme di casse acustiche disposte appositamente
nella stanza. Grazie a questi accorgimenti il passaggio di un
aereo o di una automobile acquistano maggiore realismo. Si percepisce
infatti lo spostamento della sorgente sonora perfettamente abbinato
al movimento dell'immagine sullo schermo, coinvolgendo maggiormente
i nostri sensi. I componenti base di un sistema di questo tipo
prevedono due casse acustiche sul lato anteriore (dalla parte
dello schermo) e due su quello posteriore (dietro le spalle dello
spettatore). Le soluzioni più raffinate prevedono anche
un subwoofer e una cassa in posizione centrale sopra l'apparecchio
televisivo. La cassa centrale viene usata per la riproduzione
dei dialoghi, mentre il subwoofer si occupa dei suoni di sottofondo.
Sebbene si trovino ancora casse montate su apposito supporto,
la maggior parte delle soluzioni prevede l'uso di casse da parete
che in alcuni casi possono anche essere poste a scomparsa all'interno
del muro, lasciando fuoriuscire solo la griglia dell'altoparlante.
La scelta degli speaker è importante. Alcuni altoparlanti
sono infatti indiscutibilmente migliori di altri: conviene sempre
operare una scelta attenta, in modo da individuare la migliore
soluzione in relazione al proprio budget. Anche la posizione delle
casse è molto importante, almeno quanto la loro qualità.
Se gli altoparlanti sono troppo vicini tra loro, il sistema uditivo
percepirà i suoni come provenienti da un'unica posizione,
vanificando il loro impiego. D'altra parte, se sono troppo lontani,
i suoni verranno percepiti da posizioni troppo distinte, perdendo
l'effetto avvolgente surround. La scelta migliore dipende dalla
posizione dell'ascoltatore. Suoni differenti hanno caratteristiche
differenti: per esempio suoni ad alta frequenza come lla voce
o il cinguettio di un usignolo sullo sfondo mantengono una maggiore
direzionalità e vengono riflessi da superfici come i muri,
mentre sono assorbiti da pareti morbide (tende). I suoni a bassa
frequenza, invece, come il rombo di un motore o il rumore di un
elicottero hanno una diffusione sferica e coprono completamente
il volume della stanza. Di conseguenza ogni stanza avrà
caratteristiche peculiari che offrono differenti risposte audio.
Molti costruttori hanno adottato dispositivi chiamati dsp (Digital
Signal Processor) per modificare digitalmente il suono al fine
di risolvere i problemi legati alla ricerca della migliore prestazione
audio. Un altro componente disponibile per un buon sistema di
home theater è uno stabilizzatore di volume: molti film
e programmi televisivi cambiano sostanzialmente il livello sonoro
da una scena all'altra. Uno stabilizzatore di volume permette
di mantenere sempre un livello adeguato in modo da non dover far
usare costantemente il telecomando allo spettatore.
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